Obiettivo valorizzare la leale collaborazione istituzionale
Roma, 26 ott. (askanews) – “E’ stata pubblicata in queste ore in Gazzetta Ufficiale la direttiva in materia di razionalizzazione dell’attività istruttoria del Governo e di riduzione del contenzioso Stato-Regioni davanti alla Corte costituzionale, esaminata lunedì dal Consiglio dei Ministri. E’ un’iniziativa importante che il Governo porta avanti con l’obiettivo di migliorare il raccordo tra l’amministrazione centrale e le Regioni e le Province autonome, valorizzando la leale collaborazione cui devono essere ispirati i rapporti istituzionali ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione”. Così in una nota il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli.
“Fin dall’inizio del mio mandato come ministro per gli Affari Regionali – ha sottolineato – ho preso l’impegno di garantire un sempre miglior coordinamento tra il Governo centrale e gli Enti territoriali, e i numeri di questo primo anno dell’Esecutivo sono lì a dimostrarlo. Oltre il 96% delle leggi regionali esaminate ha superato lo scoglio delle impugnative, abbattendo radicalmente il numero delle leggi regionali: infatti solo 23 su 621 sono state impugnate. Dati significativi, che proprio attraverso questa direttiva intendiamo perfino migliorare”.
“Il mio e nostro scopo è abbattere ulteriormente i contenziosi, assicurando un esercizio efficace delle attribuzioni costituzionali e contemporaneamente creando le condizioni per sciogliere i dubbi di legittimità. Insomma, l’adozione della direttiva costituirà un tassello prezioso per perfezionare il sistema di relazioni tra Governo ed Enti territoriali, e quindi ridurre anche gli sprechi”, ha concluso Calderoli.