Il 12 novembre per “L’Eccellenza in Villa” a “Monza Wine Experience”
Milano, 22 ott. (askanews) – Il 12 novembre alla Villa Reale di Monza è in programma “L’Eccellenza in Villa”, la prima degustazione aperta al pubblico dei più rari e costosi vini italiani, venduti in genere solo su assegnazione. L’evento è la principale novità e chiuderà la “Monza Wine Experience”, manifestazione enologica della capitale briantea dedicata al vino di qualità, giunta quest’anno alla sua quinta edizione.
Dopo le masterclass su Amarone, Barolo e Franciacorta e la cena di gala che ha visto alternarsi ai fornelli un dream team di chef tra i quali lo staff del Piazza Duomo di Alba (tre stelle Michelin), adesso “è la volta di una delle degustazioni più esclusive mai proposte direttamente agli appassionati”.
Nei saloni della Villa Reale di Monza, con il patrocinio della Provincia Monza e Brianza, del Comune di Monza e in collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, si terrà un “walk around tasting” alla presenza degli stessi produttori che racconteranno i segreti di questi gioielli dell’enologia italiana, spesso introvabili. Oggi le etichette più ricercate da enotecari, ristoratori, collezionisti o appassionati sono infatti vendute ormai quasi solo ed esclusivamente su assegnazione. Data l’esiguità del loro numero, le Cantine sono costrette a selezionare a chi venderle, creando liste di assegnazione.
Tra le bottiglie in degustazione sono presenti i migliori Fine Wine italiani come Sassicaia (miglior vino del mondo 2015 Wine Spectator), Marroneto (due volte 100/100 Robert Parker), Roagna (due volte 100/100 Decanter), Burlotto Monvigliero (100/100 Robert Parker), Trinoro (100/100 Robert Parker), Montevertine, Ornellaia e la prima uscita in esclusiva di Solaia 2020, rilasciato sul mercato appena il mese scorso.
Accanto a questa selezione, ci sarà una sala dedicata al Barolo, organizzata dalla Strada del Barolo, con un banco d’assaggio con alcune delle migliori Menzioni geografiche aggiuntive (Mga) delle Langhe e con alcuni tra i produttori più rinomati della denominazione: Aurelio Settimo, Barolo Rocche dell’Annunziata 2018; Costa di Bussia, Barolo Bussia 2018; Ettore Germano, Barolo Cerretta 2018; Marchesi di Barolo, Barolo Sarmassa 2018; Sara Vezza, Barolo Ravera 2018; e Sordo, Barolo Monvigliero 2018.
A selezionare i vini è stato Aldo Fiordelli, critico enogastronomico di “Decanter” e non solo. “Oggi c’è un evento sul vino ogni weekend, così con Aldo Fiordelli ci siamo chiesti come proporre qualcosa di nuovo, di stimolante e soprattutto di spessore: qualcosa che non si fosse mai visto prima” ha affermato Samantha Ceccardi di Visionplus, organizzatrice della manifestazione, sottolineando che “a rendere ancora più unico l’appuntamento sarà la cornice della Villa Reale di Monza, adeguata a una così importante selezione di vini. Pur volendo fare un evento aperto a tutti – ha spiegato – il prezzo del biglietto (110 euro, ndr) ha dovuto per forza di cose rispecchiare il valore di un evento che raccoglie le etichette più rare e pregiate dell’enologia italiana: tuttavia, è anche la prima volta che simili vini vengono proposti al pubblico e non solo alla stampa o agli addetti ai lavori”.