Devo fare ancora una tac ma dopo 8 anni il microcitoma indesiderato se ne è andato
Roma, 9 ott. (askanews) – “Vi voglio dare una bella notizia: sono guarita dal tumore. Devo fare ancora una tac di conferma, ma dopo 8 anni questo microcitoma indesiderato se ne è andato”. Una Emma Bonino inedita a Belve: le scelte difficili, la vita privata, la delusione per la rottura con Marco Pannella e la bellissima notizia della guarigione dal tumore. Un ritratto a tutto tondo della Senatrice Bonino, dove non mancano momenti divertenti. Si parte dall’infanzia trascorsa con la famiglia contadina nella campagna piemontese, passa dalla vocazione politica nata dall’esperienza traumatica dell’aborto che la porta a militare nel partito Radicale e si arriva fino ai giorni nostri: 40 anni di storia italiani condensati in una toccante intervista.
Quanto al rapporto con Marco Pannella da lui interrotto negli ultimi anni della sua vita, “è stata – ha detto Bonino- una rottura unilaterale da parte sua. Non ho mai capito bene perche’ e ne ho sofferto molto. Forse mi ha fatto talmente male che ho voluto assolutamente girare pagina e pensare ad altro”. gli volevo chiedere ma che ti prende, ma che ti viene in mente, lui disse una volta che ero una burocrate leale, mah”.
Infine, ” non mi posso dimenticare lo schiaffone improvviso di calenda. Mi ha lasciato il segno perche’ il 2 agosto aveva firmato un accordo scritto da lui e il 7 agosto, nella trasmissione di lucia annunziata, avverte che in effetti lui non regge e se ne va, e se va con Renzi”. Poi si è visto come è andata: “chi la fa, l’aspetti”, commenta Bonino.