IL keniano alla sua terza 42 km demolisce il 2h01’09” di Kipchoge

Roma, 8 ott. (askanews) – Storico alla maratona di Chicago, il 23enne keniano Kelvin Kiptum, ne compirà 24 a dicembre, migliora il record del mondo sui 42.195km corsa in 2h00’35” e miglioarando il 2h01’09” corso da Eliud Kipchoge lo scorso anno a Berlino. Kiptum, che lo scorso aprile a Londra aveva sorpreso tutti vincendo in 2h01’25”, era solamente alla sua terza maratona in carriera dopo il clamoroso esordio al termine della passata stagione a Valencia, dove chiuse in 2h01’53”. Il record è stato costruito soprattutto nella strabiliante frazione di 5 km dal 35esimo al 40esimo chilometro, coperta da Kiptum in 14:01, un’ipoteca per il primato mondiale sul quale il vantaggio era sceso, a poco più di due chilometri dal traguardo, a 30 secondi

Con la prestazione odierna il non ancora 24enne entra nella storia anche per il fatto di aver corso al di sotto delle 2h02′ tutte le 42.195km che fin qui ha corso in carriera. Gara condotta dal duo Kiptum, Mateiko fino al 37esimo Km, dopodichè Kiptum rompe gli indugi ed inizia a spingere fino all’ultimo metro staccando di oltre 3 minuti il connazionale Kipruto (2:04:02) che giunge secondo, completa il podio il belga Abdi (2:04:32).

L’olandese Sifan Hassan ha fatto tremare il primato mondiale femminile della Assefa fino al 30esimo chilometro, dove era largamente sotto i parziali dell’etiope a Berlino due settimane fa. Non ha concluso la gara come l’africana, cedendo leggermente sul ritmo e non chiudendo ancora in spinta, ma con 2h13:44 realizzando la seconda prestazione all-time ha migliorato di un’enormità il record europeo, il 2h15:25 di Paula Radcliffe che è stato anche record mondiale, ottenuto vent’anni fa a Londra.

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