Oltre 60mila abitazioni ed edifici commerciali senza corrente
Roma, 5 ott. (askanews) – Almeno 190 persone sono rimaste ferite dal tifone Koinu a Taiwan, mentre oltre 60mila abitazioni ed edifici commerciali sono ancora senza corrente elettrica. Lo ha riferito la Central News Agency (Cna) di Taiwan.
Il tifone Koinu ha raggiunto la costa della contea di Pingtung, nel sud dell’isola, intorno alle 8.20 ora locale (le 2.20 italiane), quando la velocità massima del vento ha raggiunto i 48 metri al secondo (170 chilometri l’ora). Il vento ha distrutto striscioni commerciali, cavi, costruzioni cittadine e ha abbattuto gli alberi.
Ieri sono state registrate le raffiche di vento più forti di sempre sono state registrate sulla costa sud-orientale dell’isola, sull’isola Lan Yu (Isola delle Orchidee).Secondo Taiwan Power, il tifone ha lasciato senza energia elettrica oltre 174.500 case ed edifici commerciali. Attualmente la fornitura di energia elettrica è stata ripristinata nella maggior parte delle aree colpite dal tifone, ma oltre 60mila famiglie sono ancora senza corrente elettrica.
A causa del disastro, gli aeroporti locali hanno cancellato 42 voli internazionali e 182 voli locali. Anche il servizio di traghetti è stato sospeso. Il tifone continuerà a influenzare il tempo sull’isola fino a domani mattina. L’agenzia meteorologica ha avvertito in precedenza di possibili precipitazioni nelle contee di Pingtung, Taitung e Hualien e nelle zone montuose di Taipei.