In Consiglio nazionale decidiamo linea, lui poi si smarca nel voto…
Roma, 4 ott. (askanews) – “Ieri una intervista di un nostro europarlamentare al Corriere della sera ha posto delle questioni di cui è bene discutere, per esempio sul ruolo del Consiglio nazionale”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, replicando nel corso di una diretta social alle dichiarazioni dell’eurodeputato stellato Fabio Massimo Castaldo.
“Il Consiglio nazionale si è riunito più volte, ma basta leggere il nostro statuto: non è – ha affermato Conte – un organo che gestisce il day by day, ma serve per l’indirizzo politico, quindi non è che possiamo riunirci tutti i giorni. Comunque possiamo anche riunirci anche ogni giorno ma se poi succede quello che è successo, per esempio abbiamo fatto tante riunioni per definire la linea politica sul conflitto russo ucraino e poi il nostro europarlamentare si smarca a titolo personale quando c’è da votare all’europarlamento sul regolamento europeo sulla produzione di munizioni, il cosiddetto Asap, è inutile che facciamo un consiglio nazionale al giorno. Questo non vale al rispetto delle regole interne, non è leale nei confronti degli altri europarlamentari e delle decisioni prese all’unanimità nel Consiglio nazionale”.
“Quindi bene tutte le discussioni interne, dobbiamo creare una comunità che discute, una comunità che si interroga. Una comunità che ha troppe certezze non funziona. Quindi – ha proseguito l’ex premier – mi raccomando: critiche costruttive, soprattutto quando ci si avvicina alla scadenza del doppio mandato. L’ho chiarito anche all’interessato in un colloquio personale che la regola che gli ho dovuto chiarire vale anche per l’europarlamento. Lui aveva una interpretazione basata sul valore delle preferenze, ma quello riguarda la legge elettorale, per poter candidare qualcuno dobbiamo rispettare le nostre regole interne. Ma come abbiamo già dimostrato troveremo il modo per valorizzare competenze ed esperienze, anche l’interessato: siamo ben felici di poterci avvalere della sua esperienza, sarà sempre il benvenuto”, ha concluso Conte.