Respinto anche un attaco via mare in Crimea, dicono i russi

Milano, 4 ott. (askanews) – “Nella notte del 4 ottobre sono stati fermati i tentativi del regime di Kiev di compiere attacchi terroristici contro obiettivi nel territorio della Federazione Russa”. Così il ministero della Difesa russo sui social che aggiunge che i sistemi di difesa aerea in servizio sul territorio delle regioni russe di “Belgorod, Bryansk e Kursk hanno intercettato e distrutto 31” droni ucraini “di tipo aereo”.

Intanto a Mosca e in tutta la Russia sono stati testati i sistemi di allarme generale, come annunciato dal ministero delle Situazioni di Emergenza. “Suoneranno le sirene e gli altoparlanti”, era stato spiegato. Oggi sui social compaiono video in cui suonano le sirene nel centro della capitale russa durante la notte. “Tutto ciò viene fatto per verificare le prestazioni dei sistemi di allarme a livello regionale e municipale”, ha riferito il Ministero russo per le situazioni di emergenza.

“Anche nella parte nord-occidentale del Mar Nero, le azioni degli aerei delle forze aeree russe hanno fermato il tentativo di penetrazione nel territorio della Crimea da parte di un gruppo da sbarco delle forze armate ucraine, che stava viaggiando in direzione di Capo Tarkhankut su un barca militare ad alta velocità e tre moto d’acqua” aggiunge il ministero della Difesa.

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