Coinvolgere intera filiera, a partire dalle mense scolastiche
Roma, 29 set. (askanews) – “I tecnologi alimentari sono un elemento fondamentale del mondo produttivo italiano. Il nostro valore aggiunto è dato dalla qualità, una qualità che va certificata. Il nostro obiettivo è continuare a collaborare con tutti gli anelli di quella virtuosa filiera che va dal produttore alle persone e che va garantita e incentivata perché crea ricchezza. Ricchezza, che poi va redistribuita per sostenere chi vive un momento di difficoltà economica”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, intervenendo al convegno sullo spreco alimentare organizzato dall’Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari che si è tenuto questa mattina nella Sala Capitolare del Senato della Repubblica, a Roma.
“Per ridurre lo spreco alimentare – ha detto Lollobrigida – dobbiamo coinvolgere l’intera filiera, compresa la distribuzione, nell’investire sulla qualità dei prodotti. Ad esempio, possiamo partire dalle mense scolastiche, luoghi in cui si arriva a sprecare il 75% dei prodotti: un danno non solo in termini economici ma anche nutrizionali. Puntare sul cibo di eccellenza, che sia compatibile anche con il gusto del bambino, e sull’educazione alimentare può aiutare a raggiungere questo obiettivo. Perché dove c’è qualità c’è meno spreco alimentare”, ha concluso Lollobrigida.