La ministra tedesca degli Interni Faeser ha respinto la proposta di un limite massimo annuale per i profughi
Roma, 25 set. (askanews) – Il primo ministro della Sassonia, Michael Kretschmer, ha ribadito la sua richiesta di intervento rapido e rigoroso per una soluzione della crisi migratoria, spiegando che in Germania “la situazione è drammatica”. Secondo Kretschmer, riferisce l’emittente Ard, sarebbero necessari controlli ospedalieri per poter tenere la situazione sotto controllo e poter allontanare le persone dal Paese. “Non abbiamo altra scelta”, ha aggiunto
Kretschmer ha anche criticato il governo federale per quella che ha visto come una lunga esitazione. “È da un anno che parliamo a porte chiuse con il governo federale, ma non è successo nulla”, ha commentato, facendo riferimento anche a rimpatri e paesi di origine sicuri come questioni rimaste irrisolte. “Dobbiamo inviare un segnale chiaro agli stati nordafricani e alle popolazioni locali: non ha senso partire”, ha commentato.
Intanto, la ministra tedesca degli Interni Nancy Faeser ha respinto la proposta del leader della CSU Markus Söder di imporre un limite massimo annuale per i profughi. Il diritto internazionale si oppone, ha detto ieri sera all’emittente ARD, facendo riferimento, tra l’altro, alla Convenzione di Ginevra sui rifugiati. Con i limiti massimi non si fa altro che ingannare la gente facendogli credere che le cose stanno migliorando, ha spiegato la ministra. “L’unica cosa che aiuterà davvero è una soluzione europea”, ha sottolineato Faeser, seocndo cui è necessaria una maggiore distribuzione da parte dell’Ue. “I Comuni sono al limite”, ha aggiunto.
Il primo ministro bavarese Söder ha proposto un “limite di integrazione” per l’ammissione dei rifugiati di circa 200.000 persone. Il leader della CSU ha detto che la cifra di 200.000 rappresenterebbe una quota con cui “l’integrazione ne Paese può ancora avere successo”.