Nyt: “pilastro postcomunista italiano”, Le Monde: ‘infaticabile’
Milano, 22 set. (askanews) – La notizia della morte di Giorgio Napolitano fa il giro del mondo in pochi minuti, e dalla Cina all’America, sono molti i quotidiani e i media che pubblicano la sua biografia o un commento sull’eredità politica ed economica lasciata. Ecco solo alcuni dei titoli e dei passaggi chiave:
“È morto Giorgio Napolitano, l’ex presidente italiano ed ex comunista che contribuì a ripristinare la fiducia dei mercati nelle finanze del paese nel 2011 durante la crisi del debito sovrano europeo. Aveva 98 anni”. Così si legge in un tweet di Bloomberg Politics, edizione di Washington. Reuters ed Associated Press battono prontamente la notizia. E in particolare Ap, sul suo sito, lo descrive così: “il primo ex comunista a salire alla presidenza della Repubblica italiana e la prima persona ad essere eletta due volte alla carica”.
New York Times World, il profilo twitter del Nyt che si occupa del notiziario globale inquadra il suo ruolo come quello di un salvatore del Paese e “pilastro postcomunista italiano”: “Giorgio Napolitano, il presidente più longevo dell’Italia moderna, che ha orchestrato il trasferimento del potere da un Primo Ministro Silvio Berlusconi segnato dallo scandalo a un economista poco conosciuto e ha salvato la sua nazione sull’orlo del collasso, è morto a 98 anni”. E nell’articolo la testata americana cita il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, “il quale ha affermato in un comunicato che la vita di Napolitano ‘rispecchia gran parte della storia della seconda metà del 900, con i suoi drammi, la sua complessità, i suoi obiettivi e le sue speranze’”.
“È morto all’età di 98 anni l’ex presidente della Repubblica e senatore a vita Giorgio Napolitano” scrive United News of India. Mentre in Cina è il giornale principale, il Quotidiano del Popolo a twittare: “Giorgio Napolitano, il presidente più longevo dell’era moderna per l’Italia, dal 2006 al 2015, è morto a Roma all’età di 98 anni”. Il giornale è un organo del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese.
Nel dare la notizia in Russia, l’agenzia di stato Ria Novosti cita il canale RaiNews24 come fonte e sottolinea che il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e l’ex capo del governo Mario Draghi hanno espresso le condoglianze per la sua morte. Mentre il principale quotidiano di opinione russo Kommersant, gli dedica una breve biografia dove si ricordano tutti i passaggi chiave: dalle frequentazioni universitarie, sino ai primi contatti con il partito comunista e poi la lunga carriera politica.
“Giorgio Napolitano, il comunista che diventò il monarca dell’Italia repubblicana” per il quotidiano catalano La Vanguardia che apre subito sulla morte dell’ex presidente, ricordando come sia stato il primo ad essere eletto per due volte al Quirinale.
“Il primo presidente con due mandati” per il quotidiano spagnolo El Pais che dedica un lungo articolo alla scomparsa di Napolitano, di cui ricorda anche la lunga carriera politica come presidente della Camera, ministro e senatore prima dell’approdo al Quirinale.
“Simbolo della longevità e della stabilità politica, per nove anni alla guida dello Stato”: così il quotidiano francese Le Monde ricorda la figura del presidente emerito Giorgio Napolitano, definendolo “un militante infaticabile venuto dal comunismo”.