Accordi illeciti per essere browser predefinito in telefoni e pc

New York, 12 set. (askanews) – Google e il Dipartimento di Giustizia americano da oggi esporranno le prime argomentazioni nel più grande processo antitrust mai celebarto negli Usa negli ultimi 20 anni. Il gigante della ricerca online è accusato di mantenere il dominio del mercato attraverso accordi illegali con alcune società di telefonia e con alcuni browser.

Il processo, che non prevede una giuria, è guidato dal giudice distrettuale americano Amit Mehta, che potrebbe ordinare lo scioglimento o modifiche sostanziali delle clausole con cui Google promuove il suo motore di ricerca.

Il Dipartimento di Giustizia ha affermato che gli accordi di Google, con aziende come Apple e Samsung per rendere il suo motore di ricerca l’opzione predefinita su browser web e sui telefoni cellulari, hanno contribuito illegalmente a mantenere un monopolio in quel mercato. Google si è difeso dicendo di competere equamente per i contratti e che gli utenti possono facilmente abbandonare le impostazioni predefinite.

Google gestisce circa il 90% delle query di ricerca in tutto il mondo, supportando un’attività pubblicitaria di oltre 160 miliardi di dollari.

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