“Sto bene, sono stato molto fortunato”
Roma, 7 set. (askanews) – Pecco Bagnaia correrà domenica il Gp di San Marino. Dopo il terribile incidente a Barcellona il pilota è arrivato sorridente nel paddock di Misano, dove ha ricevuto l’ok dei medici a tornare in pista per le prove libere del GP di San Marino. Bagnaia sente ancora dolore al coccige, valuterà le sue condizioni dopo i primi giri, ma sembra intenzionato ad andare fino in fondo nella gara di casa. “Sto abbastanza bene – ha detto a Sky – è stato un tour de force fino a qui, abbiamo fatto un lavoro incredibile per essere qui a Misano, sono molto fortunato sotto tutti i punti di vista, anche perché sono seguito da persone fantastiche. Devo ringraziare in primis Alpinestars, perché mi hanno salvato in una situazione molto complicata. Sono qui per provare a correre, vediamo come andrà”. Sul suo incidente a Barcellona dice: “Ho rivisto le immagini perché non sono molto impressionabile come persona, le ho viste abbastanza in fretta, è stato un bel botto. Era da molto tempo che non si vedeva un high-side così con la Ducati. Ho fatto diversi metri in volo, ho avuto tanta fortuna. Sono stati tutti molto bravi a cercare di schivarmi, tutto sommato è andata bene”. E ancora: “Il volo è durato tanto, mentre ero a testa in giù ho fatto in tempo a sentire l’airbag che esplodeva. Quando ero a terra, ho visto tutte le moto che passavano e speravo che non mi prendessero, anche Binder ha fatto il possibile per evitarmi, alla fine mi ha preso nel punto migliore. Il primo pensiero mentre ero in ambulanza era cercare di tornare a correre domenica stessa a Barcellona, ma è andata diversamente. La voglia di tornare in moto è la benzina più potente che c’è per un pilota, avere studiato quella dinamica e sapere che c’è un motivo dietro quella caduta ci aiuta ad andare avanti” Fortunatamente nessuna frattura: “Dare una spiegazione in questi casi è difficile. Sono stato molto fortunato, questo è il frutto di anni e anni di sviluppo che Alpinestars porta avanti sulle protezioni e i sistemi di sicurezza come gli aribag, devo ringraziarli, sono fantastici, gli devo tanto”. Sulle spiegazioni dell’highside dice: “Noi abbiamo fatto le nostre analisi. La gomma è realizzata dalla Michelin e bisognerebbe chiedere a loro cosa non ha funzionato. La temperatura della gomma era apposto, a livello meccanico e di guida non ci sono stati problemi da parte nostra, devono darci una risposta”. Si parla di Misano: “Sarà un weekend in cui dovrò stringere i denti, non sono molto a posto, ma ci proviamo. Ci ho già provato due anni fa sempre qui a Misano dopo una frattura alla tibia, ci ho provato l’anno scorso a Portimao e a Jerez dopo una brutta situazione alla spalla, ci riproveremo anche questa volta”