NAPOLI – Il Rione Terra di Pozzuoli, con la sua atmosfera e la sua abilità di convivenza con le forze della natura, entra a far parte del progetto “Racconti per Ricominciare”. Domani, 26 maggio, inizia il terzo anno del programma “Racconti per Ricominciare”: da qui, la settecentesca Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, Villa Campolieto, Villa Signorini e Parco della Favorita a Ercolano, Villa delle Ginestre a Torre del Greco, Villa Fiorentino a Sorrento, Palazzo Vespoli a Massa Lubrenze, Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia, Villa Fernandez a Portici, il Museo Nazionale Ferroviario a Pietrarsa e il Mulino Pacifico a Benevento.
Ideato e organizzato da Vesuvioteatro con il coordinamento artistico di Giulio Buffi e Claudio di Parma, il “Festival Green a Impatto Zero” è ambientato negli spazi esterni del patrimonio culturale e paesaggistico della Campania. Quest’anno, il festival andrà in scena in 13 location fino al 12 giugno, con circa 30 brani di testi inediti, recitati in simbiosi con spazi di eccezionale bellezza, in una performance creativa dal vivo di 52 attori.
Giulio Buffi sottolinea: “Nato nel 2020 come risposta di artisti e compagnie teatrali al blocco causato dalla pandemia, oggi il festival ha sviluppato una sua precisa identità ed è molto apprezzato da molti come luogo in cui attori e drammaturghi sperimentano nuove sinergie di scrittura, coniugando l’espressione teatrale con le testimonianze di civiltà dei luoghi scelti per ogni rappresentazione.”
Ogni percorso teatrale si compone di quattro spettacoli, con le attrici e gli attori che si alternano in spazi diversi. Massimo Andrei, Nadia Baldi, Pino Carbone, Antimo Casertano, Massimo De Matteo, Michelangelo Fetto, Pako Ioffredo, Luciano Melchionna, Peppe Miale, Giuseppe Miale Di Mauro, Ettore Nigro, Sabine Heymann, Fabio Pisano, oltre a Claudio Di Palma, sono i curatori dei 13 spazi attivi quest’anno. Sono inoltre coinvolti nel progetto “La Campania è” promosso dall’AGIS e dalla Regione Campania.
Annapaola Voto