NAPOLI – Nel 2022 è stata confermata per il 18-20 marzo la Borsa Mediterranea del Turismo alla Mostra d’Oltremare di Napoli, fondata dal patron di Progecta Angioletto de Negri. La fiera, giunta alla sua 25ª edizione, si appresta a festeggiare questo traguardo con l’importante compito di contribuire in modo decisivo al rilancio di un settore duramente colpito dalla pandemia, e con il tema delle celebrazioni del 25° anniversario della BMT “Incoming”, cresce il numero delle Regioni italiane partecipanti.
Il patron di Progecta spiega: “Gli spazi espositivi assegnati a ciascuna Regione saranno fisicamente disposti lungo l’area espositiva per promuovere una visione olistica del settore turistico e del suo rapporto con il trade”.
Per Giorgio Palmucci, presidente di ENIT, “Nel 2021 il Paese si è confermato la destinazione più gettonata e si ripeterà l’anno prossimo. La scelta dell’Italia come destinazione non riguarda solo la meta vera e propria, ma anche le meraviglie naturali, gli hotel e i resort, l’ecoturismo, le esperienze enogastronomiche, gli sport all’aria aperta, lo shopping, le terme e il benessere termale, le vacanze in yacht e in barca. La priorità del Paese per le strutture ricettive sicure, soprattutto dopo Covid, è quella di offrire vacanze con un servizio eccellente e una gamma di comfort. Questo evidenzia come il turismo sia un motore fondamentale per la crescita economica”.
Il settore sta tornando a brillare grazie all’apertura del corridoio turistico ‘Covid Free’ per i viaggi extra UE. La Regione Campania è la protagonista attiva della fiera. La Campania sta puntando molto sul turismo, sia in termini di politiche che di investimenti, e rappresenta l’eccellenza del turismo ricettivo nel Mediterraneo.
“Il mio augurio – evidenzia l’assessore al Turismo della Campania, Felice Casucci – è che la 25a BMT possa rinascere. Da Napoli, e dalla Campania, ripartiamo con la nostra partecipazione alla fiera, con la convinzione che il nostro investimento in questo settore sia frutto di un’idea strategica. Stiamo promuovendo una visione per lo sviluppo di destinazioni turistiche competitive basate sull’ospitalità. La prossima stagione estiva sarà un momento rilevante per testare la nostra capacità di programmare un contesto turistico e culturale sicuro, privo di emergenze sanitarie, a fronte di esigenze di sostenibilità sociale ed economica. Siamo certi che insieme al sistema delle imprese e operatori privati riusciremo a interpretare le esigenze dei turisti italiani e stranieri”.
Annapaola Voto