Nello Odierna, ospite a Generazione X, il morning show condotto da Pasquale De Laurentis e Marialuisa Pignatiello su Canale Uno Tivù, ha commentato le questioni legate al club partenopeo. Nel corso dell’intervento, il giornalista sportivo ha trattato l’ipotetico rinvio di Juventus-Napoli a causa della sfida tra Inter e Juve in Supercoppa italiana, descrivendolo come una “soap-opera”.
Un’ipotesi, dunque, che ha scatenato la rabbia della tifoseria bianconera, la quale nasce – probabilmente – dalla scelta di aver favorito il club di De Laurentiis. Stamane, i quotidiani sportivi hanno annunciato che il 12 gennaio è la data più probabile per il match di Supercoppa fra Juventus e Inter. Qui, di seguito, le parole di Nello Odierna.
“Ogni anno subentra qualche problema: non è più calcio, non è più sport, ma business. Mi auguro di non essere vittime. Non ci sono certezze, ma soprattutto non ci sono riferimenti costanti. – Spiega il giornalista Nello Odierna – Oramai siamo allo sbando.“
Sulla questione Insigne: “Insigne è l’unico giocatore di talento, a mio parere. Spalletti ha sempre dimostrato rispetto e stima nei suoi confronti. Campione d’Europa da protagonista, goleador, e credo che il minimo sia solo confermarlo, ma il problema è che arriva dalla provincia. Se Lorenzo Insigne fosse arrivato da Milano, Torino o un’altra città, credo che tutti avrebbero detto: “che gran giocatore”. Adesso invece si va sul personale. Se fossi il presidente mi terrei stretto Lorenzo Insigne, soprattutto a campionato inoltrato; è chiaro che il capitano azzurro chieda alla società quello che immagina. Dal primo gennaio Lorenzo Insigne può firmare con chiunque perché è libero di farlo. I chiacchiericci hanno solo distrutto le cose che potevano essere belle.”
Nello Odierna ha anche espresso la sua opinione circa le multiproprietà, come la Salernitana. Di seguito l’intervista integrale.