CASALNUOVO – La città piange la dipartita di un grande uomo, di un politico d’altri tempi, cordiale e riflessivo, Giovanni Romano stroncato da un male incurabile con cui combatteva da qualche anno.
L’ultimo saluto nella Parrocchia della Visitazione, a pochi passi dalla sua casa nella “sua”Tavernanova divenuta dimora fissa dopo che ha sposato Maria con la quale ha dato alla luce Francesco, Teresa e Simona.
La Santa Messa officiata da Padre Ciro Biondi e presenti anche Don Peppino Ravo, Don Giacomo Equestre, Don Domenico Esposito, Don Oreste Bonaiuto e Don Luigi Terracciano in una chiesa gremita di parenti, amici e conoscenti, così come i social invasi di messaggi di cordoglio, a rendere l’ultimo saluto non solo all’uomo politico ma soprattutto all’amico di tutti e sempre disponibile quale era Giovanni.
Commossa la folla ha atteso nonostante le condizioni meteo avverse con una pioggia incessante l’arrivo del feretro da Napoli, dall’ospedale Cardarelli, dove si è spento.
Politico di spessore, ex presidente del consiglio comunale, ex consigliere provinciale (oggi città metropolitana – ndr) Giovanni Romano tenta e vince la scalata politica partendo proprio dalla sua città natìa, inizia la sua escalation in politica nel lontano 1997 con il partito di Forza Italia risultando essere il più votato della città . Divenuto poi pupillo dell’UDC continua il suo percorso politico ancora per anni che lo vedevono per lungo tempo ricoprire un ruoli importanti non solo da Presidente del Consiglio Comunale per lungo tempo, ma anche quello di consigliere provinciale come capogruppo e vicesindaco nel 2006, sfiorando la carica di sindaco nel 2009 quando ottenne la candidatura ed assessore nel 2015 fino alla scadenza del mandato. Un vero uomo delle istituzioni e baricentro dell’Unione della comunità e del territorio di cui si sentiva figlio.
Una città intera ha reso l’ultimo saluto sulle note del silenzio prima della direzione poi verso la Casa cimiteriale.