Entra in vigore da oggi 1° settembre in tutta Italia l’obbligo di green pass per usufruire dei trasporti a lunga percorrenza come navi, treni e aerei.
La disposizione che rende necessario l’utilizzo del passaporto vaccinale per viaggiare sarà attiva fino al 31 dicembre 2021.
Il Green pass può essere ottenuto completando processo anti-covid effettuando una doppia dose di vaccino.
La Prefettura in Campania, seguendo le direttive del Ministero dell’Interno, ha rafforzato i controlli nelle stazioni ferroviarie dei treni ad alta velocità e interregionali per garantire il rispetto delle normative.
Intensificate anche le unità di accertamento nel porto di Napoli e allo scalo aeroportuale di Capodichino.
Le forze dell’ordine sono pronte ad intervenire in vista delle manifestazioni “No Green Pass” previste in giornata in diverse stazioni ferroviarie sul territorio regionale. I cittadini in protesta sono intenzionati a bloccare il regolare flusso dei treni per esprimere il proprio dissenso all’obbligo di green pass per gli spostamenti.
RITORNANO I CONTROLLORI NEI TRASPORTI EAV
E’ stato annunciato dal Presidente dell’Ente Autonomo Volturno (Eav) Umberto De Gregorio, il ritorno dei controllori all’interno dei trasporti pubblici locali non a lunga percorrenza. In tali mezzi non è obbligatorio disporre del green pass vaccinale bensì è necessario l’utilizzo della mascherina: <<La novità da oggi per il trasporto pubblico locale è il ritorno del controllore, ma sul compito di verificare la mascherina aspettiamo la trattativa nazionale tra governo e sindacati, che sono contrari. Nelle nuove linee guida mi preoccupa la nuova specifica con cui per il tpl si parla di chirurgica o ffp2, mentre quelle di stoffa non sono ammissibili. Questo renderà i controlli più complicati. Vedremo. Da oggi intanto ripartono i controllori che erano stati bloccati per la pandemia per evitare contatti diretti. La Campania ha un tasso elevato di evasori e da due anni ci sono solo i tornelli per arginarli. Ora possiamo riprendere gradualmente>>.
De Gregorio ha richiesto al Governo delle linee guida chiare ed un supporto economico per nuove unità: <<Mi aspetto che il governo stanzi fondi per nuovi controllori, ma anche che prenda decisioni nette. Al momento i no vax salgono, ma viviamo la contraddizione assurda che per gli addetti al trasporto, anche sui treni nazionali, il capotreno può essere no vax. Chi chiede il green pass deve averlo lui stesso, altrimenti si mina la credibilità del settore e dei controlli. Noi in Eav abbiamo vaccinato quasi tutti ma c’è un 10% che non lo ha fatto, resta questo zoccolo duro, per questo serve l’obbligo>>.