Severino Nappi Consigliere della Regione Campania e Coordinatore Lega Napoli è intervenuto questa mattina a ‘’Generazione X’’ trasmissione in onda su Canale Uno Tivù.
Di seguito le sue dichiarazioni:
Molti cittadini napoletani si lamentano per la scarsa sicurezza nella città di Napoli. Cosa ne pensa?
Bisogna iniziare a fare il proprio dovere a partire dall’amministrazione. Ci sono pezzi della città che sono nel degrado più totale penso all’aria intorno alla stazione, o al vasto nel quale i cittadini ormai vivono in una condizione di assoluta difficoltà. Poi c’è il tema generale del degrado delle periferie e non parliamo di qualche angolo della città ma di 400mila napoletani privi di servizi sociali e assistenza e che vivono in una condizione di estrema difficoltà. Bisogna utilizzare le risorse che purtroppo in questi anni sono rimaste nei cassetti. In questa città si spende pochissimo per le politiche sociali e le risorse finiscono sempre alle stesse associazioni. Potremmo considerare per il tema dei trasporti o la mancata manutenzione delle strade. Ad oggi ancora non è partito il piano per mettere mano alle misure necessarie per i prossimi anni. Insomma è tempo di cambiare e per fortuna quest’anno si vota in città.Noi della Lega abbiamo 3 linee: una carta sociale, 1) carta sociale, 2) restituire il mare alla città e 3) rigenerazione urbana della città.
A giorni ci sarà il tavolo per il centrodestra, quale sarà la posizione della Lega e soprattutto su quale nome confluirete.
Stiamo immaginando con Matteo Salvini da molti mesi un percorso che dia vita ad un vero esperimento di cambiamento. L’esperienza, la capacità organizzativa e il peso dei partiti si deve affiancare con il coinvolgimento della società civile. La posizione della Lega è molto chiara poichè esistono figure autorevoli in campo e sarà quindi il tavolo nazionale a scegliere chi tra queste farà maggiormente sintesi.
Ha avuto modo di sentire Salvini molto critico nei confronti del Governo sul coprifuoco
Guardi Matteo Salvini ha una capacità di confronti con tutto il partito. Ci sono infatti confronti continui anche con il coordinatore regionale. Il tema è evitare le cose inutili: che senso ha chiudere i ristoranti alle 22 e non far ripartire quindi l’economia. Dove non c’è necessità di chiudere e attuare misure sanzionatorie è bene dare una mano all’economia. Questo paese per ripartire ha bisogno di un’iniezione di fiducia. Non credo ci sarà una rottura con il Governo. Abbiamo raccolto tantissime firma per dire no al coprifuoco.